Un accurato recupero iniziato nel 2003 e durato cinque anni, realizzato in accordo
con la Soprintendenza per i Beni architettonici di Firenze, ha riportato a nuova
vita Villa Le Maschere.
Sono stati recuperati i decori di Tito Chini, gli stucchi, i pavimenti in seminato
alla veneziana, e sono tornati visibili preziosi affreschi della scuola di Francesco
Furini, sepolti per decenni sotto strati d’intonaco.
I tesori d’arte si ritrovano oggi in alcune camere del resort: due imponenti
statue di fanciulle scolpite da Giovanni Battista Foggini alla fine del '600 ornano
la suite 915 a lui dedicata; i decori floreali a rilievo di Tito Chini impreziosiscono
la camera 115 ; delicati affreschi settecenteschi “illuminano” la suite 901 dove
dormì Pio IX.
Le foto mostrano le vari fasi dell'immenso lavoro di recupero strutturale, architettonico
e artistico.